Pashmina & Cashmere
Pashmina & Cashmere
Pashmina
I pastori di capre nel Kashmir definiscono la lana che raccolgono dalle loro mandrie "pashm". Il termine "pashmina" è la parola locale per il pashm fine dopo che è stato pettinato, pulito e filato nel filo. Il filato morbido e caldo è apprezzato in tutto il mondo, in particolare se intrecciato con scialli. Gli indumenti commercializzati come pashmina possono essere realizzati in lana pashmina al 100% o possono essere miscelati con altre fibre lussuose come la seta. Se miscelati, fonti attendibili dichiareranno la percentuale di ciascuna fibra presente nel tessuto.
Cachemire
Il Cashmere e il Camel Hair Institute definiscono il cashmere come "le sottili fibre (sottopelo) del sottopelo prodotte da una capra di cashmere (Capra hircus laniger)". L'istituto riconosce inoltre che le fibre di cashmere devono avere un diametro di 19 micron o inferiore e che non più del 3 percento può essere di 30 micron o più grande. Il termine "cashmere" è un derivato inglese di "Kashmir", il nome della regione da cui la fibra era originariamente esportata. Circondati dalle nazioni produttrici di fibre di Cina, India, Pakistan, Afghanistan e Nepal, i pascoli di alta montagna del Kashmir formano il cuore della produzione di cashmere.
Confusion & Controversy
Gran parte della confusione sulla vera natura della pashmina e del cashmere può essere attribuita alla pubblicità senza scrupoli. Il termine "pashmina" si riferisce alla stessa lana del termine "cashmere". La fibra viene raccolta dalle stesse capre e viene pulita e pettinata per creare lo stesso filato. L'unica differenza è che per secoli gli occidentali hanno fatto riferimento alla lana con un nome regionale --- Kashmir / Cashmere --- invece del nome proprio "pashmina". I venditori ingenui o male informati possono affermare la falsità che la pashmina proviene solo da determinate posizioni del corpo della capra. Allo stesso modo, alcuni produttori di cashmere possono fondere la lana di pecora nei loro filati, una pratica che degrada la morbidezza del tessuto e crea l'impressione di ruvidezza rispetto al puro cashmere o pashmina.